L'Italia non va oltre lo 0-0 contro l'Irlanda del Nord a Belfast. Grande rammarico per gli Azzurri, che dominano la partita ma sbagliano troppo sotto porta. A consolare i nostri, comunque primi nel girone, ci pensa la clamorosa sconfitta della Serbia in casa contro l'Estonia. I tre punti però al Windsor Park dovevano arrivare
Come annunciato alla vigilia, Cesare Prandelli si affida al tridente Pepe-Borriello-Cassano con Mauri, Pirlo e De Rossi in mediana. La partenza della Nazionale è incoraggiante, Cassano e compagni giocano con personalità e al 13' sfiorano il vantaggio con un tiro-cross di Criscito. Il tasso tecnico dell'Italia è nettamente superiore, i nostri mantengono il possesso palla ma hanno difficoltà a superare la barriera degli irlandesi.
Botta e risposta a cavallo della mezz'ora: Healy da pochi metri si divora il possibile 1-0 mettendo fuori di testa un invitante cross dalla destra di Brunt, neanche un minuto dopo gli Azzurri rispondono con Borriello che a tu per tu con Taylor si fa parare il tiro dall'estremo difensore britannico e con Cassano, che di ribattuta colpisce un difensore irlandese e manda fuori.
Gli ultimi fuochi del primo tempo sono ancora di marca azzurra: Mauri di testa, e poi De Rossi con un tiro al volo non impensieriscono Taylor. 0-0 all'intervallo.
La pressione dell'Italia si accentua nella ripresa: gli uomini di Prandelli schiacciano nella propria metà campo i padroni di casa, collezionando palle gol in serie con Mauri, Borriello, Pirlo e Pepe, tutti imprecisi. Alla mezz'ora Cassano impegna severamente Taylor di testa. Gli irlandesi giocano prevalentemente di rimessa, cercando di sfruttare i calci piazzati, ma non riescono mai ad impensierire Viviano.
Gli ospiti cambiano punta centrale, inserendo Pazzini per Borriello: la più grande occasione nel finale è proprio per il nuovo entrato, che, di testa, solo a sei metri dalla porta, spreca uno splendido cross di Cassano. Al triplice fischio è parità
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